Peperoni piatto unico! E come altro chiamare la preparazione di questi piccoli peperoni? Al loro interno c'è di tutto: carne, formaggio, uova, pomodoro e riso. Questa preparazione da vita ad una pietanza i cui ingredienti fanno tutti parte della ormai riconosciuta "dieta mediterranea" esaltandone virtù e proprietà.
Questo è un piatto molto diffuso in campania, con tante varianti, (la mia è una delle più sonstanziose se così vogliamo dire).
Il termine culinario "ripieno" poco si addice, o meglio è poco usato, noi li chiamiamo "puparuoli mbuttunati" , e subito nella nostra mente si prefigurano queste prelibatezze rotonde e colorate dal ripieno sostanzioso e gustoso.
Questo piatto è tipico della tradizione napoletana, le sue origini risalgono al diciottesimo secolo (anche se negli anni ha subito delle modifiche in merito all'imbottitura). La realizzazione della prima ricetta fù ad opera di Vincenzo Corrado Gran Maestro di Palazzo Francavilla - Cellamare a Napoli sontuosa casa che gareggiava, quasi sempre vincente, con la Corte dei Borboni per la raffinatezza e la qualità gastronomica di banchetti e feste conviviali.
Scrisse un libro "Vitto Pitagorico", secondo cui venivano preparate pietanze i cui ingredienti provenissero dalla terra (da qui Pitagora): erbe aromatiche, radici, fiori, frutta, semi e tutto quanto la stessa offrisse.
Ingredienti:
2 peperoni gialli
2 peperoni rossi
350 gr di carne tritata di manzo
350 gr di riso
formaggio Lerdammer (o coi buchi)
un uovo
passata di pomodoro
formaggio grattugiato
prezzemolo
olio-sale-pepe
Cuocete il riso in acqua leggermente salata e quando pronto scolatelo e passatelo sotto l'acqua fredda per bloccare la cottura. Riporlo in una ciotola con la carne tritata, l'uovo, il parmiggiano grattugiato, 4 o 5 fette di scamorza tagliata a dadini, 4 cucchiai di passata di pomodoro, sale e pepe. Amalgamate bene l'inpasto. Lavate i peperoni e tagliate la calotta superiore, ripuliteli dai semi e dai filamenti e riempiteli abbondantemente con il ripieno. Rimetteteci la calotta ripulita sotto. Poneteli in una pentola abbastanza stretta da farli stare in piedi, aggiungete olio, 4-5 cucchiai di passata di pomodoro, mezzo bicchiere d'acqua e salate il tutto. Cuocete a fuoco dolce fino a quando la forchetta entrerà facilmente nel peperone e quando la pellicina inizierà a fare le grinze. Gustare caldi.
fonte storica: www.altopalato.itCon questa ricetta partecipo al contest di "farina lievito e fantasia" con l'iniziativa per i
con questa ricetta partecipo al contest di delicious meggy
Concetta ma che bel piatto!!! guarda sono così belli che fanno pensare alle terre-cotte Le creuset, sono anche più belli. Buonissimi e la foto è splendida. in bocca al lupo anche a te per i contest e bacioni cara :X
RispondiEliminaConcetta ma che buoni!!!!! i peperoni ripieni sono un piatto che preparo spesso e con tutti i ripieni che conosco, quindi mi segno anche il tuo che è particolarmente ricco e gustoso :-) baci
RispondiEliminaPupuaroli mbuttunati ... solo il nome dà l'idea della bontà e della sostanza racchiusa in questo piatto! E se ci fosse ancora qualche dubbio, basterebbe guardare le foto e si verrebbe del tutto conquistati! Grazie mille!
RispondiEliminaStefania
miiii che cosa sono queste bombe!!! Complimenti.
RispondiEliminaBuon week-end
Complimenti per la ricetta (sarà la mia cena...) e per il blog. Bellissime foto, e scritto benissimo! Vado a preparare i peperoni e poi continuerò a leggere.
RispondiEliminaCiao
Daniela
Deciso. Sei stata eletta "cena" di questa sera. Complimenti per il blog!
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