Il dolce che vi propongo oggi è la "cassata siciliana al forno". No! No! No!, non è quella a cui state pensando.
In genere quando si parla di cassata siciliana viene subito in mente quel meraviglioso dolce con ricotta e pasta reale conosciuto in tutto il mondo e nato a Palermo nel diciannovesimo secolo.
La cassata al forno di cui vi parlo ha origini antiche, risale al periodo della dominazione saracena (831-1072). Periodo in cui gli arabi portarono in Sicilia canna da zucchero, agrumi, mandorle e pistacchi.
Si narra che un arabo era solito mescolare zucchero e ricotta (quest'ultima viene prodotta in Sicilia fin dai tempi della preistoria) in una "qas'at" che significa scodella tonda da qui l'origine del nome e della forma del dolce. L'unione di questi due ingredienti formarono il composto che viene ancora tutt'oggi usato come farcitura della cassata.
Della cassata siciliana quella famosa, la cassata al forno è la versione più semplice e leggera, la versione originale madre di tutte le cassate, un dolce che nei secoli è andato perfezionandosi e diffondendosi grazie alla maestria delle suore dei conventi della Sicilia occidentale.
Pochi e semplici ingredienti: un guscio di pasta frolla spesso arricchito con mandorle e un ripieno di zucchero e ricotta al quale viene aggiunto il cioccolato introdotto successivamente con l'arrivo in Sicilia degli spagnoli, il tutto cotto al forno.
La cassata al forno, come la cassata siciliana quella con la pasta reale è un dolce che in Sicilia viene tradizionalmente abbinato alle festività pasquali, ma la loro bontà ha fatto si che venissero consumati durante tutto l'anno.
Questa unione di sapori e tradizione rendono questi due dolci indimenticabili, protagonisti indiscussi della pasticceria siciliana
Ingredienti:
Pasta frolla
200 gr farina di riso (lo conte)
150 gr farina di mais (nutrifree)
50 gr fecola di patate
200 gr burro
200 gr zucchero
2 uova intere
1 tuorlo* (eventuale)
1 pizzico di sale
1/3 di una bustina di lievito per dolci
Ripieno
660 gr di ricotta (io di mucca)
250 gr di zucchero semolato
120 gr di gocce di cioccolato fondente (io tavoletta)
aroma liquido di fiori d'arancio q.b.
4 frollini classici (io galbusera)
burro e farina di riso per lo stampo
In una ciotola miscelate la farina di mais, riso e la fecola, lo zucchero, il lievito e il sale, aggiungete il burro freddo a pezzetti e con la punta delle dita sfregate fino ad ottenere un impasto sabbioso, aggiungete le uova e lavorate gli ingredienti fino ad ottenere un impasto compatto e omogeneo. Ricopritelo con carta trasparente e fate riposare in frigo almeno 1 ora, io l'ho fatto riposare anche 3 ore.
Mettete la ricotta in un colino abbastanza grande e con maglie strette e lasciatela scolare per un paio d'ore, con il cucchiaio schiacciate la ricotta per far uscire il liquido in eccesso, ponetela in una ciotola e aggiungete lo zucchero, la cioccolata e l'aroma fiori d'arancio. Lavoratelo un minuto con le fruste elettriche.
Dividete la pasta frolla in 2 panetti di cui uno sufficiente grande da ricoprire lo stampo e la metà del bordo. Stendete la pasta frolla aiutandovi con carta forno spolverata di farina di riso, ricoprite uno stampo apribile da 24 cm di diametro precedentemente imburrato e infarinato, e cospargete il fondo della pasta frolla con i biscotti precedentemente tritati, in questo modo assorbiranno il liquido in eccesso. Versate il composto di ricotta, livellatelo e ricoprite con la restante pasta frolla facendo attenzione a sigillare bene i bordi.
Infornate a 180° per circa 45 minuti, fino a quando avrà raggiunto un bel colorito. Lasciate raffreddare, capovolgetela su di un piatto da portata e cospargete di zucchero a velo.
Note personali: la cassata si è mantenuta benissimo per almeno 4 giorni (poi è finita), acquistando ancora più sapore.
I biscotti sono consigliati perchè la ricotta rilascia del liquido durante la cottura, alcune versioni prevedono del pan di spagna sbriciolato
Questa frolla in versione senza glutine è stata una sorpresa, lavorabilissima, non si sbriciola, con un buonissimo sapore e non indurisce velocemente, la ricetta base si ispira a questa ma opportunamente modificata.
*Per quanto riguarda le uova nella frolla usatene 2 intere, se l'impasto risultasse troppo duro aggiungete un tuorlo in più.
*Per quanto riguarda le uova nella frolla usatene 2 intere, se l'impasto risultasse troppo duro aggiungete un tuorlo in più.
con questa ricetta partecipo al contest di fior di rosmarino e di la cuoca dentro
da siciliana Doc ti dico che hai fatto un capolavoro e che hai scritto un post bellissimo!ti dico anche che preferisco questa alla versione classica perchè può risultare spesso stucchevole!per noi la ricotta è di pecora, quasi sempre, il sapore è molto forte e potrebbe non piacere a tutti ma, se riesci a trovarla, provala almeno una volta!buon fine settimana!
RispondiEliminaio ho usato quella di vaccino perchè quella mattina non ho trovato quella di pecora,, ma è stata squisita lo stesso. Baci
EliminaConcy.. concordo in pieno con la spuntina.. hai fatto un capolavoro DOC..
RispondiEliminae belle le fornchette.. (sono la mia passione..) :)
Ancora una volta mi sorprendi! A me non piace per niente la cassata tradizionale ma la cassatina al forno l'ho assaggiata in sicilia sotto minacce (ero un po prevenuta!) e me ne sono innamorata!Conservo la tua ricetta perchè la rifarò sicuramente!Un abbraccio
RispondiEliminaun abbraccio anche a te Monique
Eliminasplendida... ne divorerei subito la metà
RispondiEliminaComplimenti è davvero bella e sicuramente buonissima!!!!!!!!!!
RispondiEliminaComplimenti per la tua bellissima cassata e grazie per la partecipazione al nostro contest. Ciao, a presto!
RispondiEliminaCiao, che piacere fare la tua conoscenza e quella del tuo blog!
RispondiEliminaQuesta cassata è..praticamente perfetta!
Grazie per aver partecipato, a presto! :-)
Wow, veramente complimenti! E' bellissima, oltre che buonissima ovviamente! Brava brava brava!
RispondiEliminaBravissima, splendida foto, splendida ricetta!
RispondiEliminaSegnata subito! Il tuo blog è sempre una risorsa!
RispondiEliminaCiao, seguo sempre il blogg e devo dire che sei molto brava:)
RispondiEliminaHo preparato questa torta ieri, buonissima!!
Vorrei sapere se pero' l'impasto della frolla e' venuto anche a te
un po' troppo morbido. Io l'ho infilato nel freezer per 1 ora e poi
l'ho steso ma a fatica. Penso che la prossima volta mettero' solo
1 tuorlo. Tu che che dici?? forse dipende dalla grandezza delle uova?
le mie erano medie.
Grazie ancora per le tue splendide e buone ricette. Annamaria:)
Ciao Annamaria,anche a me la pasta frolla è risultata un po morbida, ma mi sono aiutata lavorandola con la farina di riso, ma il risultato finale è stato ottimo, proverò anch'io la prossima volta a mettere 1 uovo intero e 3 tuorli, poi ti farò sapere., grazie per i complimenti
Eliminao come avevo fatto a perdermi questa meraviglia?!?!?
RispondiEliminaammetto che non la conoscevo, la devo fare assolutamente!
e poi la tua presentazione è bellissima (come sempre d'altronde)
non la conoscevi??????, orroreeeee!!!!
Eliminama tu credevi davvero che non sarei passata a godere di questo spettacolo!! mamma mia che perfezione, che bontà, che meraviglia! sembri cresciuta in una pasticceria siciliana! mi fai venire voglia di rifarla subitissimo!! è un vero capolavoro mia cara, complimenti di cuore :-XX
RispondiEliminaGaia,.vergognati!! come non la conoscevi??!!
Grazie Sonia, ma vedi da che pulpito vengono i complimenti!!!.baci
RispondiEliminama guarda che io non ho mai postato la cassata a forno perchè ho perso le foto che avevo sul cellulare (ti parlo di cose fatte anni fa!) ma dovrei rifarla anche perchè ai tempi non conoscevo le farine che uso ora e a vedere il tuo risultato stravale la pena!! e comunque ti giuro che la mia era buona, ma aveva il famoso retrogusto che sono sicura la tua non abbia e mai mi è venuta così splendida ;-)) te l'ho detto: ti devo copiare subito!! bacioni :-XX
EliminaGrazie a tutte.
RispondiEliminamamma mia che spettacolo questa torta ... la voglio anch'io!!!
RispondiEliminaAmo tantissimo i dolci siciliani,la cassata in primis,ma questa versione al forno è superba!!Grazie per la ricetta e complimenti per tutto!!
RispondiEliminaSANTARRRUSULIIIIAAAAAA!!!!!
RispondiEliminaMa che fa, hai un'altra vita da siciliana????
Hai fatto una versione doc, BRAVISSSIMAAAAAAA, come sempre :)))))))
Bellissima variante della cassata tradizionale, che in realtà mi piace un pò meno perchè la ritengo troppo dolce! La tua è perfetta!
RispondiEliminaUn abbraccio!
Le tue manine d'oro sono filosicule ^___^ non posso che apprezzare vivissimamente :)
RispondiEliminaBaci,
Tiziana
Goduria!!! Ed è anche bellissima!!! In questo momento sto provando a fare il tuo Migliaccio con uno scapolo di miglio che avevo in casa. Il cereale non riscuote molto successo tra noi... spero che così ci piaccia...
RispondiEliminaCiao, ho usato la ricetta di questa meravigliosa pasta frolla per fare la crostata di mele. Ero troppo curiosa di provarla.
RispondiEliminaLa crostata l'ho pubblicata sul blog mio e di Micol "Cibo che fa sognare senza glutine". Ovviamente, per correttezza, per tutto ciò che concerne la pasta frolla ho rimandato a te e al tuo blog, senza scrivere assolutamente niente.
Grazie, a presto!